Ci opponiamo all’ennesimo progetto “gigantista”
Fra le valli Arroscia, Impero, Argentina, Prino e San Lorenzo è prevista la realizzazione di un parco eolico costituito da 32 aerogeneratori, i quali avranno un’altezza fino a 209 mt. Le amministrazioni comunali si sono dichiarate contrarie e come comitato appoggiamo questa presa di posizione
netta, per

○ l’aumento esponenziale del traffico (e dell’inquinamento) per tutta la durata dei lavori;
○ l’impatto sull’assetto stradale attuale dovuto alla circolazione dei mezzi pesanti;
○ il forte impatto paesaggistico e naturalistico;
○ l’impatto negativo e la conseguente forte riduzione delle superfici pascolive necessarie alla sopravvivenza di 15 aziende zootecniche del territorio;
○ le ricadute sulla salute dei cittadini (rumore bianco);
○ l’impatto negativo sul turismo naturalistico e storico-culturale della zona, con conseguente fallimento delle numerose aziende agrituristiche che in questi anni si sono sviluppate nelle valli interessate;
○ la possibile parziale distruzione di zone di interesse archeologico, zone che sono state addirittura omesse nel progetto;
○ il rischio idrogeologico dovuto alla trivellazione per l’installazione delle pale eoliche, in un’area che sappiamo bene essere soggetta al fenomeno del carsismo, con un conseguente probabile aumento di fenomeni franosi e in generale di elevato dissesto idrogeologico;
○ il fortissimo impatto avifaunistico, poiché il progetto dovrebbe sorgere in corrispondenza dei corridoi ecologici e habitat con negativo effetto sull’ecosistema in relazione alle specie migratorie e nidificanti;
○ il forte ostacolo agli interventi di spegnimento degli incendi e alla circolazione dei mezzi aerei preposti.
○ la probabile desertificazione e abbandono delle aree limitrofe al parco eolico (località Boscomare, Casoni di Guardiabella)